La nostra amata Italia è al secondo posto, dopo la Spagna, per produzione di Olio extravergine d’oliva. La produzione mondiale di questo prodotto ammonta a circa 2.5 milioni di tonnellate, di cui ogni anno, solo in Italia, si producono più di 550 mila tonnellate di olio di oliva, una produzione leggermente più bassa rispetto alla richiesta del mercato mondiale.

Un milione di ettari di olivo in Italia

Come già accennato nei precedenti articoli la pianta di olivo necessità di un clima mite e quindi non eccessivamente freddo. Ad oggi, in Italia, vengono coltivati circa un milione di ettari di olivo di cui la zona di maggior produzione, di Olive e Olio extravergine di oliva, è al Sud Italia dove Puglia, Sicilia, Calabria, Sardegna, Basilicata e Campania occupano più dell’85% di tutta la produzione nazionale con l’olio Pugliese al 1° posto del podio, seguito da Calabria e Sicilia.

Nonostante ciò l’industria olearia del nostro Paese ha la necessità di acquistare all’estero l’olio di oliva per far fronte alle richieste dei consumatori.

Questo fenomeno è dovuto anche dal fatto che importare olive e olio di oliva risulta meno dispendioso che incentivare e finanziare la produzione nel nostro Paese.

Le truffe nell’Olio extravergine d’oliva: da dove vengono e come riconoscerle.

E’ da qui che nascono le frodi e le truffe sull’olio extravergine di oliva; difatti molti olii provenienti dalla Spagna o dalla Grecia vengono venduti come oli di oliva prodotti in Italia e invece quelli provenienti dalla Tunisia o dal Marocco vengono immessi sul mercato come olii di oliva prodotti con olive provenienti dalla comunità europea, per poi essere a loro volta rivenduti nei supermercati a prezzi molto bassi che vanno di pari passo con la qualità dell’olio stesso. Bassa!

Le maggiori truffe si hanno con l’impiego dell’olio di semi (della quale non si conosce la provenienza e la qualità) che unito alla clorofilla e al betacarotene o addirittura trasformando l’olio lampante (olio non commestibile prodotti con gli scarti di lavorazione delle olive e utilizzato come combustibile), si riesce a dar vita ad un olio venduto come extravergine ma che tale non è.

Cosa fare per non cadere in queste truffe?

  1. LEGGERE ATTENTAMENTE L’ETICHETTA. Da essa possiamo ottenere molte informazioni come il metodo di estrazione, la provenienza del prodotto, lotto e luogo di produzione coltivazione selezione delle olive e trasformazione di esse in olio E.V.O.
  2. ATTENZIONE AI PREZZI BASSI. Un prezzo troppo basso indica un prodotto di scarsa qualità. Un olio al di sotto degli 8 – 9 euro a litro difficilmente potrà essere definito come un olio extravergine di qualità.
  3. Preferire un prodotto 100 % MADE IN ITALY.
  4. Acquistare da piccoli e medi produttori.