Olio vergine e l’olio extravergine, quali sono le principali caratteristiche che li distinguono?
Ad oggi in Italia come nel mondo non si ha una vasta cultura sull’olio E.V.O. (Extra Vergine di Oliva). Difatti in molti credono ancora che l’amaro (percepito dal fondo della lingua) e il piccante (percepito da un lieve pizzico all’inizio della gola) siano dei difetti veri e propri di questo condimento. OLIO BORRELLI smentisce questa idea di malvagio che in molti notano nell’olio extravergine, anzi bisogna preoccuparsi qualora queste note di amaro e piccante non vengono percepite in quanto, molto probabilmente, non si è dinanzi ad un olio extravergine ma ad un olio di classificazione inferiore o addirittura di vecchia data.

Difatti OLIO BORRELLI garantisce, attraverso le certificazioni e le analisi organolettiche, che l’olio scelto dai suoi clienti sarà sempre un olio extravergine di oliva di PERANZANA dell’ultima campagna olearia.

 

Tornando alla differenza tra l’olio vergine e l’olio extravergine la commissione della comunità europea ha stabilito, attraverso il REGOLAMENTO (CEE) N. 2568/91 dell’11 luglio 1991 e successive modificazioni e integrazioni, i parametri secondo il quale vengono definite le caratteristiche degli oli d’oliva e i metodi ad essi attinenti.

Dal predetto testo è stato stabilito che “l’olio extravergine di oliva” NON deve avere un’acidità superiore allo 0,8% per 100ml di prodotto, a differenza dell’olio vergine che deve avere un’acidità non superiore al 2% per 100ml di prodotto.

A differenza dell’olio extravergine, l’olio “vergine” di oliva è un prodotto ottenuto dall’unione di oli di oliva vergine e oli raffinati e che, quindi, hanno subito un processo di raffinazione per eliminare i vari difetti chimici.

Seguono questa classificazione altri oli come: olio di oliva lampante, olio di oliva raffinato, Olio di oliva composto di oli di oliva raffinati e di oli di oliva vergini, Olio di sansa di oliva greggio, Olio di sansa di oliva raffinato, Olio di sansa di oliva.

Perché si chiama olio extravergine di oliva?

L’olio extravergine di oliva di OLIO BORRELLI possiede un gusto, un colore e un odore unico e sublime ed è dotato di caratteristiche organolettiche diverse da qualsiasi altro olio e difficilmente si possono non notare. Il termine “extravergine” viene assegnato a quel tipo di olio ottenuto dalla prima ed unica spremitura di olive che, dopo aver raggiunto il loro giusto grado di maturazione, vengono frante solo ed esclusivamente tramite procedimenti meccanici con estrazione a freddo, ad una temperatura non superiore ai 27° C e al termine della sua fase finale viene imbottigliato secondo le norme vigenti.